Una porta in vetro è super sicura se viene realizzata con le giuste caratteristiche e misure di sicurezza.

Come un materiale così delicato, come il vetro,  diventa resistente?

Due step sono fondamentali per questo risultato: tempra e stratificazione.

La tempra è il campo di addestramento del vetro. Il vetro è sottoposto a temperature altissime, spesso oltre i 600 gradi Celsius. Poi viene raffreddato velocemente. Questo shock termico crea tensioni nella struttura del vetro, rendendolo solido e robusto. Il vetro temprato è fino a 5 volte più resistente del vetro normale e può sopportare urti significativi. Grazie a questo processo, in caso di rottura accidentale, i micro frammenti che si verranno a creare non costituiscono alcun pericolo in quanto molto piccoli e poco taglienti e per questo viene definito un vetro antinfortunistico.

Ora, la stratificazione. Immaginate due strati di vetro uniti da una pellicola adesiva ultra resistente che si scioglie ad alta temperatura. Se una porta in vetro si rompe, i pezzi rimangono attaccati all’adesivo creando una ragnatela e riducendo così il rischio di danni. Per questo si chiama vetro antisfondamento.

In breve, questi due processi sono la chiave della nostra formula per una porta in vetro resistente e sicuro. Nessuna magia, solo scienza del vetro.

Quindi, quando diciamo che il nostro vetro è temperato e stratificato significa che ha superato dei processi di lavorazione che lo hanno reso praticamente indistruttibile.

Molti produttori scelgono tra una delle due soluzioni per risparmiare sul prezzo finale. Ma sulla sicurezza non si fanno questi calcoli!

Possiamo garantire che il nostro vetro non solo soddisfi le vostre aspettative, ma le superi.

Perché non si tratta solo di vetro, si tratta della tranquillità in un ambiente che di per sè deve essere sicuro come quello di una casa o del luogo di lavoro.

Scegliete con saggezza.